ARTE E DESIGN: LISTONE GIORDANO PRESENTA “CANTO DEI GALLI

 “CANTO DEI GALLI" L’AFFASCINANTE MOSTRA DI GIACOMO FILIPPINI DOVE IL FERRO PRENDE VITA.

La splendida location Arena di Milano ospita, dal 5 al 13 settembre, un evento unico promosso dal MISA, il Museo Internazionale in progress di Scultura per le AziendeArte, impresa e design insieme per un evento unico che mescola legno e metallo dando vita a qualcosa di affascinante e suggestivo. 

Si può riassumere in questo modo la mostra CANTO DEI GALLI che vede protagonista il maestro Giacomo Filippini e che avrà luogo dal 5 al 13 settembre a Milano presso la suggestiva cornice di Arena, il nuovo Flagship Store ideato da Michele De Lucchi per il brand Listone Giordano.L’azienda umbra è da sempre in prima linea nella promozione dell’arte e della cultura in ogni sua forma,e questo incredibile progetto ne è una testimonianza.In questa mostra,che sarà inaugurata il 5 settembre alle 18.30 dall’Art Coordinator Tiziana Leopizzi,il ferro prende vita, diventa forma vivente e animata, grazie alla maestria del poliedrico artista bresciano.Figlio d'arte, ma con un suo peculiare percorso di ricerca artistica, è conosciuto a livello internazionale soprattutto per i suoi originali lavori in ferro, presenti in numerosi spazi pubblici, come la Biennale di Venezia, e privati. Con ARTOUR-O il MUST le sue opere sono state esposte a Firenze, Genova, Londra, Praga,Merida, Barcellona, Madeira e Malta nel quadro del MISA, il Museo Internazionale in progress di Scultura per le Aziende.La mostra è un percorso attraverso un materiale da sempre simbolo di freddezza e rigidità, che prende qui vita in nuove forme, leggere ed evanescenti, ispirate al mondo della natura e ai suoi curiosi abitanti.Ecco che così il ferro diventa docile, fatto duttile prima dall'idea, poi dalle mani e dal mestiere dell'artista.Anche la scelta della location non è casuale.Listone Giordano, brand di riferimento del settore del parquet di design, ha inaugurato Arena in occasione della Milano Design Week e da allora si sono moltiplicati gli eventi formativi e culturali che hanno approfittato di questo innovativo spazio.Ubicato nella centralissima via Santa Cecilia 6 e progettato dall'architetto Michele De Lucchi, è un luogo non solo per la presentazione dei prodotti dell’azienda, ma di discussione, di confronto e di apprendimento sui grandi temi della natura, del legno e della sensibilità umana.L’edificio, che negli Anni ’30 ospitò il mitico Ristorante "La Penna D'oca" (culla della cucina futurista) progettato dal grande Giò Ponti è una sorta di anfiteatro dove la cultura ha trovato una nuova casa.